Da Dental Future il nuovo protocollo d’igiene orale professionale

Lo studio dentistico Dental Future, per vocazione attento al benessere dei pazienti, è sempre pronto ad adottare tecniche innovative, strumenti nuovi e procedure avanzate per garantire un sorriso sano e far vivere a tutti l’esperienza nello studio odontoiatrico con serenità e liberi dalla paura del dentista.
Tenendo fede a questa nostra naturale inclinazione, abbiamo introdotto tra le nostre procedure un nuovo protocollo di igiene orale professionale che ha un importante obiettivo: migliorare la vita dei pazienti.
In questo approfondimento vi spieghiamo di cosa si tratta e come i nostri professionisti effettuano la procedura con tutti i vantaggi che ne conseguono.

Nuovo protocollo di igiene orale professionale: cos’è?

Il nuovo protocollo di igiene orale professionale adottato da Dental Future si chiama GBT  (Guided Biofilm Therapy) ed è il frutto di una collaborazione specialistica tra università e odontoiatri. Prevede il trattamento del biofilm batterico (la placca) in maniera capillare, allo scopo di preservare più a lungo la salute dei denti e della bocca.
Il metodo è innanzitutto poco invasivo grazie all’utilizzo di strumentazione ad azione delicata. Si utilizzano ad esempio ablatori dotati di punte che non “raschiano”, a differenza dei modelli abituali, e che agiscono in modo leggero ma altrettanto efficace sulla superficie dentale.
Le fasi del  protocollo GBT sono rigorose e si basano su azioni che coniugano l’azione di pulizia dei denti effettuata nello studio dentistico con le buone prassi di igiene orale da effettuare a casa. Lo scopo è di agire sul biofilm del cavo orale, che rappresenta il principale responsabile non solo della formazione di carie ma anche di patologie dentali croniche, come la parodontite. Per questa ragione, se non opportunamente rimosso e trattato, il biofilm potrebbe rappresentare un serio rischio per l’insorgenza di malattie dentali e non solo.

La placca batterica dentale: cos’è e come tenerla sotto controllo

La placca dentale è un biofilm che si forma nel cavo orale.
Il biofilm è un aggregato di microrganismi che si deposita su una superficie (denti, lingua, gengive, ecc) e nel tempo la danneggia. Nel caso dei denti, è la causa principale delle più diffuse patologie e, nelle forme più aggressive, può portare alla caduta dei denti stessi.  Per tenerla sotto controllo, bisogna rimuoverla quotidianamente lavando i denti 2-3 volte al giorno e sottoponendosi a periodiche sedute di igiene orale dal dentista.
La novità del nuovo protocollo che abbiamo adottato sta proprio nell’attenzione massima alla rimozione del biofilm, che permette una pulizia efficace e aiuta il professionista a individuare con precisione e tempestività eventuali problemi del cavo orale.

Il protocollo GBT

Il nuovo metodo di igiene orale professionale prevede 8 passaggi:

1. Controllo e diagnosi: il professionista, prima di iniziare la procedura di pulizia, effettua un primo controllo del cavo orale per elaborare una prima diagnosi sulle problematiche del paziente;
2. Localizzazione biofilm: mediante l’utilizzo di un rilevatore di placca, vengono evidenziate le zone in cui è presente la placca dentale. Questo passaggio consente di operare con precisione dove necessario e quindi di di agire nei punti in cui si è realmente sviluppato il biofilm;
3. Motivazione paziente: l'odontoiatra, intanto, fornisce al paziente tutte le istruzioni per una corretta igiene orale domestica perché informare e sensibilizzare il paziente  sull’importanza della prevenzione è fondamentale.
   Il paziente informato e consapevole infatti collabora e garantisce il successo dell’azione del professionista;
4. Rimozione: con l’utilizzo di strumentazione e tecniche specifiche si procede con la rimozione di placca, macchie e tartaro da denti, gengive, lingua e palato. L’operazione è mini invasiva e indolore;
5. Rimozione sottogengivale: si procede con la pulizia delle tasche gengivali: è questa una fase che, se affrontata con le vecchie tecniche, provoca dolore e sensibilità accentuata.  Il protocollo GBT garantisce invece un intervento delicato ma efficace e profondo;
6. Rimozione tartaro residuo: si completa l’igiene orale con la rimozione del tartaro eventualmente rimasto intervenendo solo nelle zone interessate.
7. Controllo finale: prima di congedare il paziente, si effettua una nuova visita di controllo e si individua la presenza di eventuali carie o altre problematiche che all’inizio, quando non si era ancora intervenuti nella pulizia del cavo orale, potevano essere sfuggite; 
8. Richiamo:  il paziente lascerà il nostro studio dopo aver concordato con il nostro staff il successivo appuntamento di controllo e igiene.

La procedura è scandita da  rigorosi passaggi studiati ad hoc per garantire una pulizia profonda e completa basata su trattamento indolore, poco invasivo e realizzato con tecniche all’avanguardia. 

I vantaggi di un’igiene orale professionale

Accedere ad una profilassi di igiene orale così strutturata, ha molteplici vantaggi per diverse tipologie di pazienti.
Rappresenta in primis un alleato per la prevenzione dentale, che è indispensabile per intervenire con tempestività nell'insorgere delle patologie dentali ed evitare così conseguenze dannose per la salute e per la qualità della vita.
È un metodo sicuro e affidabile anche per i pazienti ortodontici, perché il protocollo permette di raggiungere zone inaccessibili con la sola pulizia con spazzolino e igiene tradizionale.
È una soluzione efficace per la gestione degli impianti dentali in ogni fase, dal pretrattamento fino al post intervento e al mantenimento a lungo termine.