Le risposte
alle domande più frequenti
dei pazienti

Domanda

Quali sono le
cause più comuni
di perdita
dei denti?

Risposta
Fatta eccezione per i denti da latte, la caduta dei denti rappresenta il sintomo di qualcosa che non va. Le cause più comuni sono eventi traumatici, carie e problemi parodontali, a loro volta dovuti a scarsa igiene orale, fumo, alimentazione scorretta e controlli odontoiatrici assenti o discontinui.
Domanda

Cosa fare
quando
le gengive sanguinano?

Risposta
Il sanguinamento delle gengive è un sintomo spesso trascurato ed erroneamente ritenuto poco importante. In realtà, può essere il campanello d’allarme di malattie gengivali severe che, se non diagnosticate e trattate tempestivamente, possono portare ad estese infezioni e alla perdita dei denti.
Domanda

Perché sento fastidio quando consumo bevande calde o fredde?

Risposta
L’eccessiva sensibilità dentale può essere provocata dall’esposizione della dentina (il tessuto del dente situato sotto lo smalto), che non è più protetta dal naturale strato di smalto o dalla gengiva, a causa di processi patologici (carie o malattie parodontali) o traumatici (spazzolamento dentale errato o abuso di elementi erosivi).
Domanda

A quale età è consigliabile portare i bambini dal dentista?

Risposta
A 4-5 anni, in modo da avvicinarlo progressivamente all’ambiente odontoiatrico. È auspicabile che la prima visita dal dentista, non coincida con la necessità di eseguire un trattamento, ma sia l’occasione per il piccolo paziente di iniziare ad imparare le procedure per una corretta igiene orale.
Domanda

Gli impianti dentali
hanno sempre successo?

Risposta
Gli impianti hanno una elevata percentuale di successo (superiore al 95%). Molto dipende dalle caratteristiche dell’osso, dalla gestione quotidiana del paziente e dalla regolarità dei controlli da parte dell’odontoiatra.
Domanda

Che cosa
succede
se un impianto dentale fallisce?

Risposta
Se durante la valutazione radiografica e clinica l’impianto appare instabile, esso viene immediatamente rimosso e la piccola cavità che ne deriva guarisce in pochi mesi senza dolore e può essere utilizzata per un nuovo impianto.
Domanda

Cosa sono
gli intarsi?


Risposta
Quando il dente è molto danneggiato, è sconsigliabile procedere con una ricostruzione in composito che non darebbe sufficienti garanzie di durata e solidità. In questi casi l’odontoiatra può eseguire un intarsio: la parte di dente danneggiata o mancante, viene riprodotta in ceramica ibrida ad alta resistenza e incollata sul dente, tutto in una sola seduta grazie alla tecnica chair-side.
Domanda

Lo sbiancamento
è efficace
e sicuro?

Risposta
Le procedure di sbiancamento professionali sono molto sicure e consentono di variare la tonalità del dente rendendola più chiara. Tuttavia la procedura non sbiancherà eventuali otturazioni presenti, gli intarsi e le corone in ceramica.
Domanda

Cosa fare se mi viene da vomitare durante l’impronta dei denti?

Risposta
Oggi questo problema può dirsi superato grazie allo scanner intraorale, un dispositivo che utilizza una particolare fotocamera a luce strutturata, in grado di creare un’impronta digitale molto precisa, senza alcuno spreco di materiali.
Domanda

Anche l’adulto può sottoporsi a un trattamento ortodontico?

Risposta
Sì. L’ortodonzia per pazienti adulti è importante, sia dal punto di vista estetico che funzionale. Per evitare il disagio dell’apparecchio fisso, è possibile optare per un trattamento invisibile, che in breve tempo dà ottimi risultati, così come osservato dai nostri ortodonzisti, che praticano questa tecnica ormai da anni.
Domanda

Covid-19: avete adottato un protocollo di sicurezza?

Risposta
Rispettiamo le disposizioni dettate dal Ministero della Salute. Disponiamo di 2 sale d’attesa, purificatori d’aria e sanificatore professionale per igienizzare le aree di lavoro. Una persona garantisce il rispetto delle regole. Leggi qui il nostro protocollo anti coronavirus.